LEONARDO E VITRUVIO, OLTRE IL CERCHIO E IL QUADRATO 

ALLA RICERCA DELL’ARMONIA.

I LEGGENDARI DISEGNI DEL CODICE ATLANTICO

a cura di

Guido Beltramini, Francesca Borgo, Paolo Clini

 Il Centro Studi Vitruviani, circa cinque anni fa, organizzò a Fano la mostra “Perfecto e virtuale, l’uomo vitruviano di Leonardo”, offrendo a visitatori e studiosi, grazie anche ad una speciale acquisizione digitale in HR del celebre disegno ed alla sua elaborazione tridimensionale, la possibilità di vedere l’opera vinciana come mai prima era stato possibile. La mostra mise bene in evidenza il rapporto tra due personaggi davvero straordinari: Marco Vitruvio Pollione, che a Fano costruì la sua famosa basilica, nel celeberrimo trattato De Architectura descrive le proporzioni dell’uomo perfetto e Leonardo, millecinquecento anni dopo, fissa per sempre con il disegno le parole di Vitruvio, facendone il canone rinascimentale della bellezza e dell’armonia nonché una delle icone della cultura universale.

Ma non è solo l’Uomo vitruviano ad unire i due, c’è molto di più. Ed è proprio questo di più che viene indagato nella mostra “Vitruvio e Leonardo, oltre il cerchio e il quadrato” che il Centro Studi Vitruviani ed il Comune di Fano, nell’ambito delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo, propongono a Fano dal 12 luglio al 13 ottobre 2019 nella sala Morganti del Palazzo Malatestiano.

       “Oltre il cerchio e il quadrato perché, scrive Francesca Borgo nel suo saggio in catalogo, al trattato (di Vitruvio) Leonardo attinge per questioni di idraulica e meteorologia, geometria e ottica, materiali e tecniche pittoriche, macchine e strumenti di misurazione, o anche solo per raccogliere un esempio, un nome o un aneddoto: per confrontarsi insomma con l’autorità di una fonte antica da ammirare, imitare e sfidare.”

La mostra inaugura giovedì 11 luglio 2019, alle ore 17,30 

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