Vitruvio e Fano
Per una rilettura della documentazione
di Serena Evelina Peruch
Marsilio Editori 2020
Diverse sono le località che si accreditano come patria del famoso trattatista e architetto Vitruvio, ma Fano si candida come la città più indiziabile per esserlo. Esaminata tutta al documentazione letteraria ed epigrafica riguardante la gens Vitruvia, il libro giunge alla conclusione che Vitruvio potrebbe essere stato fra i neo-ecisti della colonia di Fano ottavianea. Il distretto censitario, o tribus, al quale era iscritto Vitruvio era quello della tribus Pollia, che, non a caso, comprendeva anche Fanum Fortunae nel proprio ambito territoriale; inoltre nessuna delle città dove è attestata una gens VItruvia – e che per questo motivo rivendicano i natali dell’architetto – è compresa nella tribus Pollia.
INDICE
Civis fanestris? introduzione di Lorenzo Braccesi
I Vitruvii nelle testimonianze letterarie ed epigrafiche
I Vitruvii in Africa
I Vitruvii in Gallia
Categorie sociali di appartenenza
Vitruvius Pollio?
L’origine di Vitruvio
La diffusione della tribus Pollia
La vita
Considerazioni conclusive
Fonti epigrafiche
Fonti letterarie
Glossario
Appendice
Bibliografia